curiosità e domande

[agor95]

Note the date 12.09.97 - Only 25 years - well it is Paris.

[SHADOW]

Brevet non validé à ce jour, protégé par l'INPI L'Institut national de la propriété industrielle Français.
Protection périmée si je déchiffre bien.

Patent not validated to date, protected by the INPI Institut national de la propriété industrielle Français.
Expired protection if I read it right.

[bruno]

Grazie mille per le vostre risposte; apprezzo molto i vostri interventi e la vostra professionalità sia a favore della ricerca ma anche i detrattori sono utili se sinceri.
Bruno

[bruno]

Siamo vicini alle 900 visualizzazioni del mio filmato "aggancio" e mi sono convinto che una delle strade promettenti sia proprio il sistema del video; ho ricostruito fedelmente la ruota di quindici anni fa e ho scoperto alcune cose importanti: spostando le aste di appoggio e dotandole di ruotine che scorrono su di un piano fisso (figura) si ottiene maggiore velocità in partenza; altra cosa: con o senza pesi la ruota parte ugualmente; questo significa che a generare lo squilibrio sono sopra tutto quelle strutture rettangolari (inizialmente progettate per bypassare il perno centrale); il video "giro due" lo dimostra chiaramente; a sostegno di questo sembra che un membro di questo sito abbia scritto che nelle ruote iniziali non si vedessero (attraverso le fessure delle assi) pesi muoversi, ma solo parti mobili in legno.
Con i pesi però la ruota partendo da ferma è in grado di sollevare un carico: quindi può fare del lavoro!
Ma la sfida è sempre questa: trovare il modo che quei" rettangoli" compiano il loro spostamento in meno di un ottavo di circonferenza; altrimenti saremmo di fronte all'ennesimo fallimento.
La ruota del filmato "aggancio" non avrebbe funzionato perché i movimenti avvengono in più di un ottavo; sovrapponendosi all'inizio e alla fine diminuiscono lo squilibrio della ruota.
Le mie idee e i miei filmati non sono di proposito tutelati e chiunque si deve sentire libero di trarne spunto o ispirazione per nuovi progetti.
Buona giornata da Bruno.

[agor95]

Le mie idee e i miei filmati non sono di proposito tutelati e chiunque si deve sentire libero di trarne spunto o ispirazione per nuovi progetti.
Buona giornata da Bruno.

ciao Bruno

È lodevole che tu abbia condiviso apertamente le tue scoperte sul forum.

Rispetto

[SHADOW]

fisso o guidato ?
fissa uguale blocco !

[Soon]

And thx4 might say opportunity. He knows I can design while I know he can work wheels his way.
thx4, it is up to what you say.

[bruno]

La traduzione non è chiara! Se volete il mio consenso alla costruzione è SI! vi posso inviare le quote della mio ultimo progetto; è in fase di costruzione.
Saluti da Bruno.

[bruno]

953 visualizzazioni del mio filmato "aggancio"; auguro a coloro che hanno tratto spunto da questo mio sistema di trovare la soluzione alla ruota di Bessler; io ho costruito altre due varianti del video ma non hanno funzionato; la mia attenzione si è rivolta ad un altro mio sistema progettato e costruito parzialmente 12 anni fa; il video è su YT col nome di "pavone" e risponde alla descrizione dell'unico uomo che ha visto l'interno della ruota di Bessler: " i pesi erano fermi fino allo Zenit, poi cominciavano a dondolare fuori; il video mostra otto pesi . ma solo due coppie sono azionate da leve con molle (queste ultime sostituite da elastici per ragioni pratiche); questa ruota non l'ho completata perché attratto da "ascensore" che ha maggiore forza. Tornando a "pavone è interessante notare la duplice funzione delle molle che oltre a "sparare fuori i pesi spontaneamente mediante leve, queste ultime appoggiandosi alla sagoma interna danno una spinta alla ruota. Altro effetto positivo delle molle è quello di esercitare maggiore pressione sul peso quando questo si appoggia sulla sagoma curva, (aumento di peso?); altra somiglianza è data dalla particolare inclinazione dei bracci portanti i pesi; questi quasi si urtano a vicenda per cui "rivestiti di feltro"?
La ruota è in costruzione e il suo diametro è di 80 cm. Saluti da Bruno

[bruno]

Mi sembra di avere letto che nella ruota di Bessler oltre a quelli grandi c'erano dei piccoli pesi di piombo ; ho provato ad applicarli sulle ruotine che scorrono sulla sagoma interna e ho ottenuto un miglioramento; infatti nella posizione inferiore i piccoli pesi facilitano il caricamento della molla; mentre nella posizione superiore danno una mano alla rotazione.
Buona giornata da Bruno.

[bruno]

Collins nel suo ultimo blog scrive dei nuovi interessanti ragionamenti riguardo l'uso odierno della ruota senza implicare l'elettricità.
Ma l'ingegnere riguardo i suoi libri e il suo considerevole lavoro meriterebbe di essere il primo a trovare il segreto della wheel.
Circa la mia ricerca ho dei problemi nella costruzione: le leve (nel video provvisorie) così disposte si intralciano quando sono in numero di otto.
Il video che ho pubblicato col nome di "ogiva" ha solo lo scopo di mettere in evidenza il maggiore spostamento delle leve. Nella foto ho tracciato la nuova forma di esse.
Buona giornata da Bruno

[John Collins]

Bruno wrote:

Collins in his latest blog writes some interesting new reasoning about today's use of the wheel without implying electricity.
But the engineer regarding his books and considerable work deserves to be the first to find the secret of the wheel.
About my research I have some problems in the construction: the levers (in the provisional video) thus arranged get in the way when they are eight in number.
The video I published with the name of "ogiva" is only intended to highlight the greater shift of the levers. In the photo I have traced the new shape of them.
Good day from Bruno

Thanks Bruno,

JC

[bruno]

Nell'ultimo esperimento, l'aggiunta delle ruotine pesanti per facilitare la ricarica delle molle, ha dato esito negativo: ennesimo fallimento; ma modificando il sistema "pavone" e applicando alla lettera quello che dicono i libri: "i pesi erano fermi fino allo Zenit", ho ottenuto della forza in più: infatti rilasciando improvvisamente il peso P, si ottiene una veloce oscillazione di questo che arriva ad urtare il fine corsa ( figura A): ( sarebbe utile bloccare il peso nella sua massima oscillazione impedendogli il ritorno che avrebbe azione contraria alla rotazione): si avvera così l'osservazione di Bessler:" i pesi guadagnano forza dalla loro stessa oscillazione"; ha anche alzato la ruota dove appoggiano i pesi in modo da ottenere: "i pesi lavorano in coppia".
Ho dovuto modificare la forma delle leve in modo che non si intralcino (foto B). Pensavo che la forzata oscillazione dei pesi dovuta alle molle avrebbe causato un "rinculo", ma magicamente non è così a tutto vantaggio della rotazione continua che ora sembra dai risultati sommari, più veloce e potente; i risultati li ho ottenuti provando le forze dei singoli movimenti.
La ruota è tutt'ora in costruzione; manca la parte centrale (macina) dove poggiano la ruotine delle leve.
Saluti da Bruno

[bruno]

Nelle foto il totale fallimento dell'ultimo esperimento: la forza per caricare le molle è uguale a quella prodotta; la ruota resta immobile.
Voglio ricostruire il sistema "fallito rideranno" perché ha dato qualche segno di funzionamento.
Secondo me il "primo motore" sono le molle; Bessler ne ammette la presenza; e l'accidentale cadute di una di esse fa pensare che non siano piccole: forse sono a spirale con funzione di trazione.
Nel sistema "fallito rideranno" il ritorno delle leve con le molle avviene senza assorbimento di energia mediante delle corde; lo voglio ricostruire perchè ho individuato un miglioramento da apportare.
Buona giornata da Bruno

[agor95]

In attesa del tuo prossimo post