curiosità e domande
Moderator: scott
Re: curiosità e domande
Rinuncio alla ricerca ma proseguo invece con i meccanismi che mi hanno dato i migliori risultati ma che come spessore non possono entrare in una Bessler Wheel. Video GIRO 2 YT.
In particolare continuo a studiare il sistema dei rettangoli (disegno) che salendo, il loro baricentro rimane sempre nella stessa parte della ruota; il sistema funziona (parzialmente) anche senza pesi. Utile è stato filmare quasi tutti i miei esperimenti (un centinaio circa); in uno di questi video ho notato che i bracci non hanno influenza sulla ruota; nel video "eliche" sono stati neutralizzati doppiandoli e la ruota si muove ugualmente.
Sto cercando ora un meccanismo azionato dal perno centrale che anticipa ogni singolo movimento dei rettangoli.
Buona giornata da Bruno
In particolare continuo a studiare il sistema dei rettangoli (disegno) che salendo, il loro baricentro rimane sempre nella stessa parte della ruota; il sistema funziona (parzialmente) anche senza pesi. Utile è stato filmare quasi tutti i miei esperimenti (un centinaio circa); in uno di questi video ho notato che i bracci non hanno influenza sulla ruota; nel video "eliche" sono stati neutralizzati doppiandoli e la ruota si muove ugualmente.
Sto cercando ora un meccanismo azionato dal perno centrale che anticipa ogni singolo movimento dei rettangoli.
Buona giornata da Bruno
Re: curiosità e domande
Great builds really good to see good luck there and thanks your a inspiration
only by making mistakes can you truly learn
Re: curiosità e domande
Yes Bruno ,
I will back up Andyblue's sentiments there .
All the Best of Luck !
I will back up Andyblue's sentiments there .
All the Best of Luck !
Have had the solution to Bessler's Wheel approximately monthly for over 30 years ! But next month is "The One" !
Re: curiosità e domande
Grazie per i complimenti; spero che le mie costruzioni ispirino nuove idee.
Più di dieci anni di ricerca e costruzioni ma di altrettanti fallimenti: nessuna delle mie ruote funziona.
Alcuni dei miei meccanismi però mi hanno caricato di entusiasmo; per esempio quelli delle foto, partono sollevando dei pesi!
Non credo che le ruote di Bessler facessero altrettanto; bisognerebbe chiederlo a Collins.
Se trovassi il modo di farle funzionare forse sarebbero come forza superiori.
Buona giornata da Bruno.
Più di dieci anni di ricerca e costruzioni ma di altrettanti fallimenti: nessuna delle mie ruote funziona.
Alcuni dei miei meccanismi però mi hanno caricato di entusiasmo; per esempio quelli delle foto, partono sollevando dei pesi!
Non credo che le ruote di Bessler facessero altrettanto; bisognerebbe chiederlo a Collins.
Se trovassi il modo di farle funzionare forse sarebbero come forza superiori.
Buona giornata da Bruno.
Re: curiosità e domande
Ho pubblicato da poco un breve video che ricorda un po' quello che Bessler ha accennato: un pendolo o un'altalena e richiamando forse la pagina dei giocattoli; la ruota (YT bruno calzamiglia : lena ) si ferma prima di avere compiuto un giro; da tempo ho capito i l perché: i singoli movimenti si accavallano eleminando gradualmente lo sbilanciamento necessario per la continuazione della rotazione. Potrebbe accelerare se ci fosse spazio fra i singoli passaggi cosa che sto cercando di fare da tempo.
Chiedo scusa per la intricata composizione delle leve ma il principio di funzionamento è molto semplice ed è illustrato dalle linee verdi della foto.
PS.il mio canale (YT bruno calzamiglia) non è monetizzato e i video non sono tutelati, di conseguenza tutti possono usarli anche per produrre nuove idee.
Buona domenica da Bruno.
Chiedo scusa per la intricata composizione delle leve ma il principio di funzionamento è molto semplice ed è illustrato dalle linee verdi della foto.
PS.il mio canale (YT bruno calzamiglia) non è monetizzato e i video non sono tutelati, di conseguenza tutti possono usarli anche per produrre nuove idee.
Buona domenica da Bruno.
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Re: curiosità e domande
Nel precedente intervento ho evidenziato che nelle costruzioni che prediligo, i movimenti dei singoli meccanismi si sovrappongono nella finale in parte eliminando gradualmente lo sbilanciamento della ruota necessario per l'accelerazione.
Ho trovato in un vecchio esperimento la soluzione (YT "altalena") fig. AA; nel video si nota che oltre ad alzare il peso, il movimento singolo avviene nello spazio minore di un ottavo di circonferenza; applicando quindi questo sistema i movimenti non dovrebbero più interferire sullo sbilanciamento necessario per la continuità della rotazione. La sua evoluzione ha portato al sistema "accelera 2" (YT) dove per necessità di continuazione del movimento le ruotine metalliche devono passare per il percorso indicato nel cerchio verde (fig. BB); ma quando portavo avanti questo progetto comportava la costruzione di questi quattro passaggi; la complessità e il notevole spessore della ruota mi hanno fatto desistere dal continuare.
Ora ho cambiato pensiero, non ha più importanza se non rientrano nelle famose ruote, quello che conta è costruire una ruota sbilanciata che funzioni.
Buona giornata a tutti da Bruno
Ho trovato in un vecchio esperimento la soluzione (YT "altalena") fig. AA; nel video si nota che oltre ad alzare il peso, il movimento singolo avviene nello spazio minore di un ottavo di circonferenza; applicando quindi questo sistema i movimenti non dovrebbero più interferire sullo sbilanciamento necessario per la continuità della rotazione. La sua evoluzione ha portato al sistema "accelera 2" (YT) dove per necessità di continuazione del movimento le ruotine metalliche devono passare per il percorso indicato nel cerchio verde (fig. BB); ma quando portavo avanti questo progetto comportava la costruzione di questi quattro passaggi; la complessità e il notevole spessore della ruota mi hanno fatto desistere dal continuare.
Ora ho cambiato pensiero, non ha più importanza se non rientrano nelle famose ruote, quello che conta è costruire una ruota sbilanciata che funzioni.
Buona giornata a tutti da Bruno
Re: curiosità e domande
Buongiorno a tutti; chiedo scusa per la ripetizione ma volevo spiegare come fanno la traverse a far girare la ruota: a metà di ogni traversa fissata a 90° c'è l'asta di appoggio la cui estremità funge da perno del pendolo.
Ma ogni singola traversa oscillando per le leggi della fisica non raggiunge l'altezza iniziale.
Aggiungendo altre tre traverse e spostando leggermente il punto di appoggio (blu) si ottiene un leggero sbilanciamento che sommato all'inerzia fa si che supera l'altezza iniziale ma non solo è in grado di alzare un peso pari a uno degli otto; il tutto nell'arco di un ottavo di circonferenza. (vedi "Altalena").
Il meccanismo, abbandonato anni fa per difficoltà costruttive l'ho ripreso perché ho trovato un sistema più semplice per la continuità dal movimento.
Il video "Accelera 2" mette in evidenza : la ruota parte da ferma ma al secondo passaggio è in movimento il che presume che andrà in accelerazione.
Vedremo se questo trucco potrà aggirare le leggi della F..
Saluti da Bruno
Ma ogni singola traversa oscillando per le leggi della fisica non raggiunge l'altezza iniziale.
Aggiungendo altre tre traverse e spostando leggermente il punto di appoggio (blu) si ottiene un leggero sbilanciamento che sommato all'inerzia fa si che supera l'altezza iniziale ma non solo è in grado di alzare un peso pari a uno degli otto; il tutto nell'arco di un ottavo di circonferenza. (vedi "Altalena").
Il meccanismo, abbandonato anni fa per difficoltà costruttive l'ho ripreso perché ho trovato un sistema più semplice per la continuità dal movimento.
Il video "Accelera 2" mette in evidenza : la ruota parte da ferma ma al secondo passaggio è in movimento il che presume che andrà in accelerazione.
Vedremo se questo trucco potrà aggirare le leggi della F..
Saluti da Bruno
Re: curiosità e domande
Buongiorno a tutti; purtroppo la ruota della figura barrata con croce non funziona; fa al massimo un giro.
Il difetto di questi sistemi è che devono ( nella parte finale di ogni singolo movimento) affrontare un tratto finale in negativo, superabile solo con l'inerzia.
Ho trovato nei miei vecchi filmati un sistema promettente che allora abbandonai per problemi di costruzione; inizialmente usava delle corde ma la realizzazione comportava difficoltà nelle lunghezze.
Ho ricostruito in grande su una ruota predisposta per otto pesi, ma non funzionava; mi sono allora accorto che nel video la piccola ruota aveva nove pesi.
Ecco perché nella nova costruzione a nove (rulli in legno su cuscinetto) si nota nella freccia rossa che uno di questi è sostituito con numerosi dadi in ferro.
Come si vede nel filmato (YT bruno calzamiglia: Ovaloide) non ci sono tratti da superare per inerzia e la ruota andrebbe sicuramente in accelerazione; vorrei sostituire le corde con leve ma ho difficoltà nel progettarle.
Chiedo aiuto perché questa ruota merita veramente una costruzione.
Grazie e buona giornata da Bruno.
Il difetto di questi sistemi è che devono ( nella parte finale di ogni singolo movimento) affrontare un tratto finale in negativo, superabile solo con l'inerzia.
Ho trovato nei miei vecchi filmati un sistema promettente che allora abbandonai per problemi di costruzione; inizialmente usava delle corde ma la realizzazione comportava difficoltà nelle lunghezze.
Ho ricostruito in grande su una ruota predisposta per otto pesi, ma non funzionava; mi sono allora accorto che nel video la piccola ruota aveva nove pesi.
Ecco perché nella nova costruzione a nove (rulli in legno su cuscinetto) si nota nella freccia rossa che uno di questi è sostituito con numerosi dadi in ferro.
Come si vede nel filmato (YT bruno calzamiglia: Ovaloide) non ci sono tratti da superare per inerzia e la ruota andrebbe sicuramente in accelerazione; vorrei sostituire le corde con leve ma ho difficoltà nel progettarle.
Chiedo aiuto perché questa ruota merita veramente una costruzione.
Grazie e buona giornata da Bruno.
Re: curiosità e domande
Salve, voglio comunicare che ho trovato la soluzione al problema del sistema Ovaloide; si tratta di combinazioni di corde e leve a forma di Y.
Ritiro la parola "aiuto" e cancello il video su YT.
Buona domenica da Bruno.
Ritiro la parola "aiuto" e cancello il video su YT.
Buona domenica da Bruno.
Re: curiosità e domande
Buongiorno a tutti, ultimamente le visualizzazioni dei miei interventi sono circa 100 al giorno e penso di non meritarli anche perché la mia ultima costruzione di una ruota con corde non funziona.
Sono ritornato alla studio del sistema "ECCEZZION" (YT) dove sono evidenti velocità e potenza.
Il meccanismo sfrutta la discesa del peso combinandolo con l'effetto pendolo.
Penso che questo sia il "primo movimento" e forse ho individuato il "secondo movimento" che entrambi si alimentano provocando la continuità.
Saluti da Bruno.
Sono ritornato alla studio del sistema "ECCEZZION" (YT) dove sono evidenti velocità e potenza.
Il meccanismo sfrutta la discesa del peso combinandolo con l'effetto pendolo.
Penso che questo sia il "primo movimento" e forse ho individuato il "secondo movimento" che entrambi si alimentano provocando la continuità.
Saluti da Bruno.
Re: curiosità e domande
Ciao Bruno,
Non importa il pubblico, la cosa principale è il tuo contributo!
Bonjour Bruno,
Peut importe l'audimat, l'essentiel est votre contribution!
Hello Bruno,
No matter the ratings, the main thing is your contribution!
J.B
Non importa il pubblico, la cosa principale è il tuo contributo!
Bonjour Bruno,
Peut importe l'audimat, l'essentiel est votre contribution!
Hello Bruno,
No matter the ratings, the main thing is your contribution!
J.B
La propriété, c'est le vol!
P.J. PROUDHON
P.J. PROUDHON
Re: curiosità e domande
Buongiorno a tutti; forse Bessler ha chiamato "secondo motore" le molle; pubblico qui l'esperimento riuscito che da vantaggio alla rotazione della ruota.
Nelle figura: in A il peso riesce per gravità a caricare la molla che viene bloccata con l'aggancio.
In B la molla sganciata fa pressione sul peso spingendolo giù per la discesa (aumento di peso?).
In C il peso a fine corsa va a sbattere sul fermo che ho dotato di un lembo di spugna per evitare il rimbalzo.
Le molle sono ricavate d un filo di acciaio di un mm; fissate provvisoriamente con del nastro adesivo.
Questo semplice meccanismo non implica assorbimento di energia per funzionare; anzi con la forza centrifuga migliorerà.
Forse questo semplice trucco potrebbe essere usato in qualche vostro progetto.
Sto costruendo due di queste ruote identiche; nel caso funzionassero non seguirò il consiglio di Collins, perché YT è pieno di invenzioni false e non supererà le visualizzazioni per guadagnarci; rischierei di mandare in fumo 15 anni di ricerche e costruzioni fisiche.
Abito in Italia vicino ai confini tra Svizzera e Francia; forse qualche membro di questo sito potrebbe verificare di persona la validità della ruota e magari portarne una nel proprio Stato e sicuramente migliorarla.
Saluti da Bruno
Nelle figura: in A il peso riesce per gravità a caricare la molla che viene bloccata con l'aggancio.
In B la molla sganciata fa pressione sul peso spingendolo giù per la discesa (aumento di peso?).
In C il peso a fine corsa va a sbattere sul fermo che ho dotato di un lembo di spugna per evitare il rimbalzo.
Le molle sono ricavate d un filo di acciaio di un mm; fissate provvisoriamente con del nastro adesivo.
Questo semplice meccanismo non implica assorbimento di energia per funzionare; anzi con la forza centrifuga migliorerà.
Forse questo semplice trucco potrebbe essere usato in qualche vostro progetto.
Sto costruendo due di queste ruote identiche; nel caso funzionassero non seguirò il consiglio di Collins, perché YT è pieno di invenzioni false e non supererà le visualizzazioni per guadagnarci; rischierei di mandare in fumo 15 anni di ricerche e costruzioni fisiche.
Abito in Italia vicino ai confini tra Svizzera e Francia; forse qualche membro di questo sito potrebbe verificare di persona la validità della ruota e magari portarne una nel proprio Stato e sicuramente migliorarla.
Saluti da Bruno